1799-Passport-Lasciapassare-”Don-Diego-Naselli-Comandante-Generale-Militare-e-Politico-dello-Stato-Romano”—Passaporti-concessi-per-il-rientro-dei-volontari e soldati-delle truppe di massa ( accorsi-in-difesa-del Papa a Roma dall’occupazione francese )-alle-proprie-caserme e patrie, essi venivano muniti di denaro dai 20 ai 40 scudi occorrente al viaggio, dato a Roma il 29 novembre a Firma di Don Diego Naselli e comandanti vari

1799-Passport-Lasciapassare-”Don-Diego-Naselli-Comandante-Generale-Militare-e-Politico-dello-Stato-Romano”—Passaporti-concessi-per-il-rientro-dei-volontari e soldati-delle truppe di massa ( accorsi-in-difesa-del Papa a Roma dall’occupazione   francese )-alle-proprie-caserme e patrie, essi venivano muniti di denaro dai 20 ai 40 scudi occorrente al viaggio, dato a Roma il 29 novembre a Firma  di Don Diego Naselli e comandanti vari

Art.Nr.1060/A

Diego Naselli nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi di Poggioreale. Nel 1745 entrò nell’Ordine di Malta come cavaliere di Giustizia (cavaliere di Gran croce dal 1748). Capitano aggregato del reggimento di fanteria Borgogna dal 7 agosto 1747, fu promosso tenente colonnello il 13 febbraio 1757. Fu promosso colonnello il 30 settembre 1759, brigadiere il 23 marzo 1776, maresciallo di campo il 12 agosto 1790; infine, il 30 settembre 1797 ascese al grado di tenente generale. Nel 1786 fu insignito del titolo di cavaliere del Real Ordine costantiniano; il 30 maggio 1800 di quello di grande ufficiale del neoistituito