PASSAPORTO. – Storia. –
Lasciapassare, salvacondotti, lettere patenti e carte di sicurezza fino all’epoca napoleonica erano, in realtà, più simili a dei moderni visti d’ingresso, perché consentivano ai viaggiatori di entrare in un territorio per un periodo limitato. È a partire con la Rivoluzione Francese e nell’era napoleonica che nascono i veri passaporti, che certificano l’identità di una persona elencando non solo il nome, la provenienza, la professione, ma anche i tratti somatici, che prima delle fotografie sono affidati a minuziose descrizioni.